Partendo dall’etimologia della parola quid che significa “qualcosa”, si è estrapolato il suo significato più profondo. Il Quid non è altro che l’energia mentale, il pensiero, la visione tramite una messa a fuoco invisibile che traspare dagli occhi e va a toccare gli oggetti rilevandone la forma.

L’allestimento di una vetrina è, appunto, la rappresentazione di un qualcosa, un effetto vedo non vedo, che si ricostruisce nella mente di chi osserva. Come la lettera Q del logotipo, che anche se tagliata, mantiene il suo significato perchè gia presente nella mente di chi la osserva.

Lo studio del marchio ha tracciato forme fluide che esprimono un senso di armonia e libertà, riproducendo in maniera grafica il concetto che la parola stessa rappresenta, un qualcosa di pensato, di immaginato, di esistente, già presente in ognuno di noi.